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LA PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO SOCIALE: CERIMONIA INAUGURALE DEL CORSO DI FORMAZIONE PER L’ACCESSO AI FONDI EUROPEI 2007–2013.
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Il 18 gennaio si è tenuta a Bucarest, presso l’Istituto Italiano di Cultura (Aleea Alexandru 41 - ore 9,30) la cerimonia di apertura del “Corso per l’accesso ai fondi europei 2007-2013”, intitolato “La progettazione per lo sviluppo sociale” che verrà realizzato da Laboratorio di Scienze della Cittadinanza (LSC) nel quadro di un più ampio progetto svolto in partenership con l’Unione Nazionale dei Consigli delle Contee della Romania (UNCJR). Il Corso è rivolto a pubblici amministratori locali, rappresentanti di organizzazioni pubbliche, private e non profit romeni ed è finalizzato a consentire ai partecipanti di ridefinire le loro attività di europrogettazione in base a un approccio critico, in grado di misurarsi con la complessità della realtà in cui esse si realizzano. Il progetto, che si avvale del contributo del Ministero degli Affari Esteri Italiano – Direzione Generale per i Paesi dell’Europa (Legge n. 212/92), si propone di sostenere la capacità di assorbimento dei fondi europei da parte della Romania per lo svolgimento di interventi volti allo sviluppo sociale del paese.
Tra il 13 e il 15 dicembre 2006 si sono svolte a Bucarest le selezioni dei 25 partecipanti al corso di formazione che avrà la durata complessiva di 240 ore e si concluderà il 16 marzo. Nel periodo compreso tra novembre e il 10 dicembre 2006 hanno presentato domanda di ammissione al corso oltre 400 persone, tutte altamente qualificate e impegnate in attività lavorative e professionali con alti livelli di responsabilità. Al termine del processo di selezione sono stati ritenuti idonei 159 candidati.
L’attività di selezione dei partecipanti è stata svolta da una apposita commissione composta da Marco Montefalcone, Claudia Colonnello, Daniele Mezzana e Simonetta Bormioli per LSC; Georgeta Ghete e Petronela Armasu per il Centrul Regional de Formare Continua pentru Administratia Publica Locala Bucuresti (CRFB); Gabriela Schiopu per l’UNCJR e Mariana Matache per l’Associazione EUROED.
Da sinistra Adrian Trandafir, (UNCJR); Alberto Castaldini, (Istituto Italiano di Cultura di Bucharest); Cristiano Gallo, (Ambasciata d’Italia in Romania); Simonetta Bormioli, (LSC); Fabio Feudo, (LSC); Giorgio Ficcarelli (Commissione Europea)
Da sinistra Adrian Trandafir; Razvan Cirica (UNDP); Sirma Karaman, (Associazione dei direttori economici delle contee romene); Simonetta Bormioli,; Fabio Feudo; Cristina Dinu (Ministero delle finanze della Romania)
Da sinistra Adrian Trandafir; Simonetta Bormioli,; Fabio Feudo; Georgeta Ghete Danau, (Centro regionale di formazione per l’amministrazione pubblica locale di Bucarest)
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