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Titolo : CITYCOP – CITIZEN INTERACTION TECHNOLOGIES YIELD COMMUNITY POLICING

Laboratorio di Scienze della Cittadinanza (LSC) è partner del consorzio CITYCoP ( "Citizen Interaction Technologies Yield Community Policing") (G.A. n. 653811), finanziato dall'Unione Europea nell'ambito di Horizon 2020, e coordinato dall'Università di Groningen. Le teorie relative al Community Policing hanno ricevuto nuovo impulso con il recente avvento degli smartphone e dei social media, e in particolare con il concetto di contenuti generati dagli utenti (UGC), in cui gli utenti sono i cittadini impegnati in una più stretta interazione con la loro comunità e con le forze dell'ordine al livello locale. I cinque anni 2010-2014 hanno visto un rapido aumento di applicazioni per smartphone volte a migliorare il “crime reporting” e altre forme di UGC e di interazione associate al community policing. In questo quadro, CITYCoP, iniziato nel giugno 2015, ha i seguenti obiettivi: 1. Analizzare i problemi sociali, culturali, legali ed etici che riguardano la costruzione della fiducia nel community policing attraverso la tecnologia. 2. Individuare e affrontare i precedenti fallimenti / limitazioni nell'uso della tecnologia nel community policing, esaminando le pratiche esistenti nel mondo. 3. Capire come l'uso della tecnologia nel community policing è recepito dalle forze dell'ordine e dai cittadini in alcune città europee selezionate, e capire i fattori di successo, in termini di costruzione di fiducia e di miglioramento del “crime reporting”. 4. Produrre una unica soluzione tecnica europea, comprendente una applicazione smartphone e un portale on-line, in grado di essere impiegati in ogni città europea pur mantenendo il "sapore locale" e le diversità esistenti. 5. Sviluppare un sistema avente come obiettivo quello di facilitare la condivisione delle informazioni e la costruzione di fiducia tra i cittadini e le forze dell'ordine e di pilotare il sistema CITYCoP in quattro diverse grandi città e nei loro dintorni. 6. Addestrare le forze di polizia e i cittadini attraverso forme di “gioco serio”, per facilitare una corretta condivisione delle informazioni che permetterà di prevenire, individuare e perseguire comportamenti criminali in modo efficiente. 7. Assicurare una completa protezione dei dati e una valutazione etica del sistema CITYCoP. 8. Sviluppare un Toolkit CITYCoP che possa essere utilizzato da altre città, all'interno e all'esterno dell'Europa, che potrebbero voler adottare il sistema CITYCoP. LSC è responsabile del Work Package 3 (WP3) "La sociologia del community policing". Questo WP si propone di esplorare gli approcci del community policing basati sulla tecnologia, dalla prospettiva delle forze dell’ordine e da quello sociale, e di garantire i criteri per il successo delle pratiche di polizia, da incorporare nel design del sistema CITYCoP. Per ulteriori informazioni: http://citycop.eu/

Stampato il Martedi 30 Aprile 2024 alle ore 05:22:25

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